Biography
N.y.X is a progressive rock trio formed in Turin, Italy, made up of Walt F. Nyx (vocals, bass, guitars and synthesizers), Danilo A. “Pannico” (drums & percussions, piano, organ, marimba and synthesizers) and Klod (guitars, backing vocals and synthesizers).
N.y.X published a first self-titled EP in 2005, which draws on progressive and psychedelic influences: a concept album about illusions, absence and insecurity. It highlights all elements of the band’s sound with the freshness and bravery of youth: inventive drums and bass interplay, noisy, quite aggressive guitar parts, a massive synth presence and crazy, screamed, vocals, contrasting a few delicate acoustic moments. The peculiar style of the band, characterized by experimentation and unconventional solutions, is present from the very beginning.
This debut has been critically acclaimed and appreciated by various important avant-garde artists such as Italian singer-songwriter Franco Battiato, who wrote a letter encouraging the young musicians, enthusiastic about the mini album’s originality (and wondering what the band was smoking at the time!).
From 2005 to 2008 the members of the band upped their experience with different musical projects between Italy and France, they then gathered back together to work on progressive music.
Down In Shadows, released in 2009, is the first full-length N.y.X LP: based on a story of loneliness, betrayal, lack of communication and inevitable misunderstanding between friends and lovers, a sort of “three of an un-perfect pair” ending with revenge and madness.
The album marks the beginning of a long-term collaboration with Trey Gunn. The title track was included in “I’ll Tell What I Saw” (2010), a compilation of Gunn’s prestigious music career.
There’s also an amazing contribution from David Jackson. The legendary Van Der Graaf Generator saxophonist came to Italy and spent three funny and unforgettable days working in the studio with the band.
“Down in Shadows” won best Italian record of the year at the 2009 Prog Awards 2009.
The guys then spent a couple of years in the studio focusing on a more electronica based sound, while maintaining their distinctive, iconoclastic approach.
Contributions were made by the two unquestionable references in progressive music, both evolving from “the court of the Crimson King”: Adrian Belew and Trey Gunn.
Adrian Belew conceived and realized all the electric guitar parts on track number three (A Sarcastic Portrait), giving gleams of matchless genius and virtuosity.
The unmistakable sound of Trey Gunn’s Warr Guitar is featured on the final 13-minute track, The Daily Dark Delirium.
This album is the story of an ordinary man, from his restless early morning slumber to the squashed fantasies of the daily routine.
He takes a quick look at a newspaper, in a coffee bar on the way to work. A hasty read presents a disconcerting image, reflection of the current situation in Italy: war, disasters and diseases, murders, robberies, racism, political corruption, frauds (even the weather report is not reassuring!), described with an irony and a sort of caustic detachment, which brings the protagonist to a psychological crisis at the edge of schizophrenia…
The News is out in late February 2016.
That story is told through multiple soundscapes, from progressive to hard rock, from electronica to alternative pop.
This project marks an important evolution in the band’s sound, debuting a new phase in the continued musical research of the three multi-instrumentalists.
N.y.X è un trio italiano di rock progressivo, con base a Torino, composto da Walt F. Nyx (voce, basso, chitarre e sintetizzatori), Danilo A. “Pannico” (batteria e percussioni, piano, organo, marimba e sintetizzatori) e Klod (chitarre, cori e sontetizzatori).
N.y.X pubblica un primo, eponimo, EP nel 2005 con influenze progressive e psichedeliche: un concept album su illusioni, assenze ed insicurezze, contenente tutti gli elementi caratterizzanti il suono del gruppo, nel pieno della fresca incoscienza giovanile: un’inventiva ed originale interazione tra basso e batteria, graffianti e rumorose parti di chitarra elettrica, massiccia presenza di sintetizzatori e parti vocali un po’ folli, quasi urlate, il tutto con delicati momenti acustici a fare da contraltare.
Il particolare stile della band, caratterizzato da sperimentazione e soluzioni non convenzionali, è presente fin dall’alba del progetto.
Questo debutto ricevette molti apprezzamenti dalla critica specializzata, attirando l’attenzione di importanti artisti dell’avanguardia musicale come Franco Battiato, il quale, entusiasmato dall’originalità del disco, scrisse una gentile lettera di incoraggiamento ai giovani musicisti (domandando, tra l’altro, cosa il gruppo stesse fumando durante le registrazioni!).
Tra il 2005 ed il 2008 i tre ebbero modo di incrementare il bagaglio della loro esperienza musicale collaborando in svariati progetti tra Italia e Francia, quindi si ritrovarono insieme a lavorare nuovamente su materiale musicale di chiara matrice progressive.
Down In Shadows, pubblicato nel 2009, è il primo LP dei N.y.X: basato su una storia di solitudine, tradimento, problemi di comunicazione ed inevitabili incomprensioni tra amici ed amanti, una sorta di “triangolo imperfetto” destinato a sfociare in una folle vendetta.
L’album costituisce, inoltre, l’inizio di una lunga collaborazione con Trey Gunn. La “title track” è stata successivamente inserita in “I’ll Tell What I Saw” (2010), compilation retrospettiva sulla carriera del prestigioso musicista americano.
Un’altra importante presenza è quella di David Jackson. Il leggendario sassofonista dei Van Der Graaf Generator fu invitato a Torino per lavorare alcuni divertenti ed indimenticabili giorni in studio con il gruppo su un paio di tracce.
Down In Shadows è stato premiato come miglior album italiano nell’edizione 2009 dei “Prog Awards”.
I musicisti hanno trascorso successivamente alcuni anni in studio lavorando su un suono maggiormente focalizzato sull’elettronica, mantenendo il peculiare approccio iconoclasta che li contraddistingue.
I nuovi brani hanno potuto beneficiare del contributo di due figure di grande rilievo nel panorama della musica sperimentale, entrambi con un grande passato “alla corte del Re Cremisi”: Adrian Belew e Trey Gunn.
Il primo ha concepito e realizzato tutte le parti di chitarra elettrica sulla traccia numero 3 (A Sarcastic Portrait), regalando momenti di pura genialità con il suo virtuosismo unico al mondo.
Il suono inconfondibile della Warr Guitar di Trey Gunn impreziosisce i tredici minuti della suite conclusiva, The Daily Dark Delirium.
Il concept di questo nuovo disco è basato sulla storia di un uomo ordinario, dal risveglio mattutino alla consueta routine per recarsi al lavoro. Prima di entrare in ufficio prende un caffé al bar e ne approfitta per un’occhiata al giornale. L’immagine sconcertante, derivante da questa lettura frettolosa, tra guerre, disastri ecologici, malattie, omicidi, furti, razzismo, corruzione politica, frodi (persino le previsioni del tempo risultano poco rassicuranti), descritta con ironia ed un caustico distacco, porta il protagonista in una crisi psicologica ai limiti della schizofrenia.
The News è pubblicato alla fine di febbraio 2016, articolandosi in multiformi paesaggi sonori, tra il Progressive e l’Hard Rock, passando per l’Elettronica fino a un Pop decisamente alternativo. Questo progetto rappresenta un’importante evoluzione per il suono della band e segna l’inizio di una nuova fase nella continua ricerca musicale dei tre polistrumentisti.